Vuoi sapere cosa è Bitcoin, come puoi comprare questa moneta digitale e come puoi investirci un po’ sopra? Se la risposta è positiva, questa guida fa sicuramente al caso tuo: ti spiegherà in modo semplice come funziona il sistema criptovalutario, come puoi utilizzarlo per i tuoi profitti, quali truffe evitare e come ottenere il massimo della soddisfazione!
Che cosa è Bitcoin
I pionieri di Bitcoin hanno ideato questo sistema criptovalutario con l’ambizioso obiettivo di eliminare ogni forma di intermediazione, annullare le commissioni e le spese sulle operazioni, rendere trasparenti le transazioni. Per poter conseguire questi obiettivi, hanno creato un sistema decentralizzato, in cui chiunque può controllare i propri fondi senza banche, enti centrali o altre istituzioni..
Con simili premesse, Bitcoin ha acquisito una importante notorietà in brevissimo tempo, destinando ai propri compratori / investitori numerosi vantaggi e… esponendoli a qualche pericolo che sarebbe opportuno affrontare con consapevolezza, come il rischio di attacchi hacking, l’alta volatilità dei propri valori, i ritardi nelle transazioni, e così via.
Introdotto ciò, torniamo al punto base. La spiegazione più semplice alla domanda “Che cos’è Bitcoin” è che Bitcoin è una valuta virtuale e, contemporaneamente, un sistema in cui è possibile effettuare transazioni digitali attraverso l’uso di una catena a blocchi, in cui vengono registrate tutte le operazioni in un database pubblico. La transazione avviene in termini teorici di sicurezza e affidabilità, con l’esecuzione dell’intero ecosistema su una rete di computer peer-to-peer simile a quella usata da Skype o BitTorrent.
Quali sono le caratteristiche del sistema Bitcoin
Per comprendere per quale motivo Bitcoin sia salito così rapidamente alla ribalta, è bene concentrarsi almeno rapidamente sulle principali proprietà transazionali. Ne abbiamo individuato 5, tra le più importanti:
- irreversibilità: dopo la conferma, una transazione non può essere annullata. Dunque, né l’utente, né la propria banca, né il team di gestione di Bitcoin, può annullare l’operazione. Nessuno può aiutarti, dunque, se per errore hai inviato i tuoi fondi a un truffatore o se un hacker li ha rubati dal tuo computer. Non esiste una rete di sicurezza;
- anonimato: le transazioni e i conti sono scollegati da identità del mondo reale. Puoi dunque ricevere Bitcoin a un indirizzo composto da combinazioni casuali di circa 30 caratteri, che non è facilmente riconducibile a una persona fisica / giuridica. Dunque, mentre è generalmente possibile analizzare il flusso delle transazioni, non è di norma possibile collegare l’identità degli utenti che usano tali indirizzi;
- globalità: le transazioni con Bitcoin vengono propagata quasi istantaneamente nella rete e vengono confermate in pochi minuti. Dal momento che avvengono in una rete globale di computer, sono completamente indifferenti dalla tua posizione fisica. Non importa se invii Bitcoin al tuo vicino o a qualcuno dall’altra parte del mondo;
- sicurezza: i fondi Bitcoin sono protetti da un sistema di crittografia a chiave pubblica e solo il proprietario della chiave privata può inviare criptovaluta;
- disintermediazione: non devi chiedere a nessuno di usare la criptovaluta, considerato che si tratta solo di un software che tutti possono scaricare gratuitamente per poter ricevere e inviare Bitcoin o altre criptovalute senza intermediari.
Cos’è la blockchain
Non è possibile comprendere pienamente il ruolo di Bitcoin senza parlare della blockchain. Il team pioniere della criptovaluta ha infatti trovato il modo di permettere a due entità di negoziare con fiducia direttamente l’una con l’altra, senza la necessità di fare affidamento a intermediari come le banche. La chiave di tutto ciò è la blockchain: Bitcoin utilizza la crittografia a chiave pubblica e un approccio innovativo alla contabilità per ottenere l’autorizzazione, la verifica, il divieto di doppie contabilizzazioni, la consegna degli asset e l’inalterabilità dei record descritti nel database. Il tutto, in tempo (quasi) reale e senza alcun costo.
Dove posso trovare Bitcoin
Puoi ottenere i tuoi primi Bitcoin in vari modi:
- exchange: puoi usare specifiche piattaforme in cui puoi scambiare monete “tradizionali” con bitcoin o altre criptovalute;
- ATM: puoi usare dei particolari bancomat in cui puoi scambiare bitcoin o contanti per un’altra criptovaluta (ma sono piuttosto rari, soprattutto in Italia);
- commercio: puoi vendere un prodotto o un servizio in cambio di bitcoin;
- mining: puoi “estrarre” bitcoin, con una procedura oggi divenuta sostanzialmente inefficiente sotto il profilo dei costi.
Come funziona Bitcoin
Senza entrare troppo nei dettagli tecnici, Bitcoin funziona su un vasto libro mastro pubblico, chiamato blockchain, in cui tutte le transazioni confermate sono incluse in ‘blocchi’. Quando ogni blocco entra nel sistema, viene trasmesso via peer-to-peer alla rete di computer degli utenti per la convalida. In questo modo, tutti gli utenti sono a conoscenza di ogni transazione, impedendo furti e doppie contabilizzazioni (ovvero, la situazione in cui qualcuno cerca di impiegare la stessa valuta due volte, per due operazioni distinte).
Dunque, a differenza delle valute tradizionali, che sono emesse dalle banche centrali, il Bitcoin non ha un’autorità monetaria centrale. È invece supportato da una rete di computer peer-to-peer costituita dai PC degli utenti, simile alle reti su cui si basa il già rammentato BitTorrent (un sistema di condivisione file) e Skype.
I bitcoin sono generati matematicamente proprio dalla rete, mentre i computer eseguono compiti difficili di calcolo numerico, in una procedura nota come “mining”.
Come posso conservare i miei bitcoin
Come ogni moneta, anche i bitcoin hanno la necessità di essere conservati in appositi portafogli, o wallet. E, come ogni moneta, anche i bitcoin vanno dunque dinanzi al rischio che il proprio portafogli venga sottratto o “aperto” dai ladri.
Dunque, diventa fondamentale cercare di assicurarsi di aver scelto un portafoglio piuttosto solido, onde evitare ogni possibile sorpresa negativa.
In tale ambito, il miglior modo è certamente quello di ricorrere a portafogli “fisici”. Si tratta di chiavette simili a quelle comunemente usate per lo storage USB, protette e – naturalmente – offline. In alternativa, si può procedere al deposito dei bitcoin sul proprio PC, mediante un software appositamente scaricato (un livello di sicurezza maggiore si può ipotizzare nel caso in cui il PC sia scollegato da Internet).
Più semplici e pratici da usare – ma meno sicuri – sono i wallet virtuali online, a disposizione su siti specializzati o sugli stessi exchange.